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Con 4.273 voti (il 52,07%) l'ex assessore regionale dell'Udc, Andrea Biancareddu, è il nuovo sindaco di Tempio Pausania. Subito dopo di lui, con il 38,54%, si è piazzata la lista civica capeggiata dal medico Antonio Balata. Biancareddu, avvocato 49enne, è stato consigliere regionale con Forza Italia e con l'Udc. Nella precedente legislatura era stato eletto nel collegio di Sassari.
Èstato assessore dell'Urbanistica e dell'Ambiente ed ha anche guidato il consorzio Zir di Tempio.
"Dopo vent'anni torno in Consiglio comunale da sindaco, sono veramente onorato di servire in questo modo la mia città, anche perché non mi aspettavo di vincere con uno scarto di tale portata (oltre 1.100 i voti che lo distanziano dal suo avversario Balata)", dice all'ANSA in neo eletto Biancareddu che si è presentato alle comunali a capo della civica "Tempio Rinasce".
Poco più che ventenne lo studente Biancareddu sedeva in consiglio comunale, prima di approdare in quello regionale, dove vi è rimasto per quattro legislature. Ora dopo oltre un anno di pausa dall'Aula di via Roma a Cagliari, è eletto sindaco della sua città: "Sono felicissimo – aggiunge – la prima cosa che faremo sarà quella di avviare un'attività diplomatica con tutti i sindaci del territorio, così da far fronte comune, e affrontare uniti l'aggressione che mira a sottrarci fette di enti pubblici che faticosamente questo territorio si è guadagnato". Fra le prime cose nell'agenda del sindaco: "porteremo a termine le attività iniziate, ci occuperemo dell'immagine e del decoro della città e riorganizzeremo la macchina amministrativa per renderla più efficiente". 

Il Nord Ovest Sardegna boccia un terzo dei sindaci in carica. Su 12 ricandidati vengono rieletti in otto. Considerato che quattro correvano da soli, sfidati solo dai dati sull'affluenza, i primi cittadini uscenti che non hanno riconquistato la fiducia dei loro concittadini sono la metà. Si tratta dei sindaci di Bonnanaro, Giave, Pattada e Pozzomaggiore.
A Bonnanaro Francesco Mario Spanu ha perso nettamente la sfida con Antonio Marras e la lista Bonnanaro insieme, attestata al 61,82%. Meno netta a Giave la sconfitta di Giuseppe Deiana, battuto da Maria Antonietta Uras, che ha conquistato il 51,89% dei voti. Chiara l'affermazione di Angelo Sini a Pattada alla guida di Pro sa idda, che ha ottenuto il 56,08% delle preferenze, mentre il sindaco uscente Mario Deioso, democratico, si è fermato al 43,91%.

Arriva al capolinea anche Tonino Pischedda, alla guida di Pozzomaggiore da dieci anni. La sua Paridade pro tottu non va oltre il 35,17% e cede il campo a Mariano Soro: Nuove idee in Comune ottiene il 36,91%. Più distanziato il Progetto civico di Paola Calaresu, ferma al 27,90%.

Erano tra le sfide più attese, in un clima di incertezza e di frammentazione prodotto dall'uscita di scena di amministratori di lungo corso. Ed il risultato è stato davvero sorprendente: a Ittiri, Ossi e Usini finisce il governo decennale di Tonino Orani, Pasquale Lubinu e Peppino Achenza, ma i segnali di cambiamento che arrivano dai tre comuni del Coros non sono poi così lineari.
A Ittiri la sfida fratricida interna al centrosinistra ha premiato con il 46,81% Antonio Sau, di area democratica come il suo predecessore. Delusione per l'assessore provinciale dei Comunisti italiani, Giommaria Deriu, fermo al 45,81%. Molto indietro Immacolata Scanu, alla guida della lista civica Ittiri gente Comune ma vicina al M5s, che ottiene il 7,36%. A Ossi esce di scena Pasquale Lubinu, ma dal caos che lascia all'interno del Pd cittadino riemerge Giovanni Serra, già sindaco dal 1995 al 2005 per poi diventare assessore provinciale. La sua civica, Uniti Possiamo, ha ottenuto il 41,43%. La candidata sostenuta da Lubinu e dalla sua area, Maria Laura Cossu, non va oltre il 33,90%. Infine Angelino Cau, attestato al 24,66%. Decisamente di rottura l'elezione del giornalista Antonio Brundu a Usini.
Civicamente per Usini conquista il 40,59% distaccando l'ex capogruppo di maggioranza Maria Antonella Carroni, che si ferma al 32,70%, e l'ex assessore Michele Virdis, che non va oltre il 26,69%.