Parte offesa e custode giudiziario di alcuni degli animali posti sotto sequestro, la Lav è stata ammessa oggi come parte civile nel processo che si è aperto a Tempio Pausania contro i titolari del circo Martin accusati di concorso in maltrattamento di animali e detenzione in condizioni incompatibili con le loro necessità etologiche. La prossima udienza si terrà il 3 dicembre prossimo.
I proprietari "con crudeltà e senza necessità – si legge nel decreto di citazione a giudizio – cagionavano lesioni agli animali del circo e in particolare li sottoponevano a sevizie e a comportamenti, fatiche e lavori insopportabili per le caratteristiche etologiche e comunque a trattamenti che procurano loro un danno alla salute". Dopo il maxi sequestro deciso dalla magistratura un anno fa, alcuni degli animali sono stati affidati in custodia alla Lav.
"Attendiamo fiduciosi la prossima udienza, alla quale saremo presenti – annuncia l'associazione – questo procedimento non rappresenta solo il processo ad una gestione inaccettabile degli animali da parte del circo Martin, oggetto del più grande sequestro preventivo di animali usati in spettacoli mai avvenuto in Italia, ma costituisce una pietra miliare nelle battaglie contro i circhi che utilizzano animali".
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Maltrattamento animali, titolari circo a processo







