Più spazio, aiuti e soldi per le isole. E per la Sardegna. "Perché l'Isola vive una situazione di collasso senza uguali. Il criterio lo dà la stessa Europa dicendo che abbiamo il 18% del tasso di disoccupazione", l'allarme è stato lanciato questa mattina dal parlamentare europeo Salvatore Cicu (Fi) gruppo Ppe.
Per questo motivo lo stesso Cicu è tornato alla carica per convincere Bruxelles a rivedere le sue posizioni nei confronti delle terre circondate dal mare presentando una interrogazione e una risoluzione. "Anche perché – ha aggiunto – nella Programmazione 2014-2020 la Sardegna, in base ai parametri europei che certificano un Pil in crescita, avrà finanziamenti inferiori a tante altre regioni italiane". Cicu chiede la reale applicazione del principio di continuità territoriale: "In questo senso va rivisto anche il concetto di aiuti di Stato, deve essere riconsiderato sulla base della nostra insularità. Con questi svantaggi e costi da sostenere certamente non si può dire che possano essere alterate le condizioni di mercato".
Cicu ha sottolineato che tutti i settori, dall'agricoltura alla pesca, risentono delle difficoltà legate all'insularità. Secondo i dati forniti dal parlamentare il gap finanziario è quantificabile: 1,1 miliardi di euro. Cicu ha quindi toccato il tema energia, inserito nell'interrogazione: "Con il Nord Africa il discorso sembra al momento accantonato, serve una forma di approvvigionamento che ci renda autonomi". Anche per questo viene lanciato l'sos all'Europa con la richiesta di specifiche misure per aiuti di stato, continuità territoriale e reti Ten T. "A settembre – ha sottolineato – ci troveremo insieme in un incontro con i rappresentanti delle altre isole europee per questa battaglia".
Appoggio anche dalla Sardegna: "È il momento giusto – ha detto il coordinatore regionale di Fi, Ugo Cappellacci – per parlare di questi problemi. Su queste partite si gioca il futuro delle isole e della Sardegna". Anche il parlamentare di Fi Emilio Floris è accanto a Cicu nella sfida europea: "Anche a Roma abbiamo lavorato e stiamo lavorando su queste tematiche".
