|
E' affidata alle immagini registrate dai sistemi di sicurezza pubblici e privati la possibile svolta delle indagini avviate dalla Squadra Mobile della questura di Oristano per identificare le due distinte "signore" con accento continentale che ieri mattina hanno messo a segno un colpo da 70 mila euro nella gioielleria La Corallina di corso Umberto, una delle vie più importanti dello shopping oristanese.
Gli investigatori hanno già visionato le immagini registrate dalle telecamere del negozio messe a disposizione dal titolare Benito Pira. Ora stanno esaminando anche quelle delle telecamere di videosorveglianza del Comune che controllano le vie di accesso a corso Umberto, in particolare quelle di piazza Manno, via Duomo, piazza Eleonora e piazza Roma con la speranza che possano fornire qualche elemento utile per arrivare alla identificazione delle responsabili. Secondo gli inquirenti, due professioniste in trasferta che hanno utilizzato una tecnica vecchia ma sempre efficace, quella di farsi mostrare il campionario per distrarre poi il gioielliere e sparire in un baleno col malloppo.
|
