Il progetto chimica verde rischia il collasso. Lo denuncia il segretario territoriale della Femca Cisl, Luca Velluto, che usa parole di fuoco nei confronti di Eni, Regione e enti locali. "Nessuno prende decisioni che portino a realizzare gli investimenti previsti nell'accordo siglato in presidenza del Consiglio dei Ministri", dichiara Velluto, per il quale "la chimica verde è pronta a decollare, ma ha bisogno di nuovi flussi economici". Ed accusa: "incomprensibili beghe economiche e gestionali tra Novamont e Versalis bloccano ogni prospettiva".
Secondo il sindacalista "i conti economici sono sempre più in rosso, la ricapitalizzazione tarda ad arrivare e sarà insufficiente, mentre le preoccupazioni dei dipendenti aumentano". La soluzione è una sola. "Eni continui a finanziare il progetto come previsto dagli accordi sindacali e istituzionali". Poi l'affondo verso la Regione: "È scomparsa, dal novembre 2014 attendiamo i tavoli tematici, ma a quanto pare a Cagliari interessano solo le dismissioni". Scomparse anche le istituzioni locali, insiste Velluto: "Il Comune di Porto Torres, anziché portare solidarietà ai cancelli bloccati dai lavoratori, dovrebbe garantire il proseguo lavorativo, chiedendo conto a Eni, Novamont, Regione e governo del rispetto di quel protocollo e degli investimenti previsti".
Economia Cisl: “Chimica verde verso il collasso”
Cisl: “Chimica verde verso il collasso”







