Una cartella di Equitalia da quattromila euro, ricontrollata grazie agli esperti del punto civico inaugurato dal Movimento 5 stelle alcuni mesi fa in viale Trento, a Cagliari, e annullata dalla società di riscossione.
Una rilettura che ha sortito gli effetti desiderati: la destinataria dell'invito a pagare da parte dell'agenzia di riscossione, una disoccupata cagliaritana, ora non dovrà più versare nulla.
Lo annunciano gli attivisti del Meetup 31, che operano come volontari e mandano avanti l'iniziativa del movimento. È stata la stessa donna protagonista della vicenda – si legge in una nota – a raccontarlo ieri agli attivisti.
Sono arrivati a circa sette milioni di euro – comunicano dal punto civico – gli importi complessivi delle cartelle trattate finora, aprendo al pubblico una sera alla settimana.







