Proseguono le schermaglie sulla riforma degli enti locali in Consiglio regionale con l'opposizione che chiede di ritornare in Commissione Autonomia per terminare l'esame degli oltre 2.300 emendamenti (il numero è salito in funzione degli emendamenti agli emendamenti presentati). Il parlamentino presieduto da Francesco Agus (Sel) ha concluso il parere sulle proposte di modifica arrivando sino all'articolo 29 su 76. La proposta del centrodestra è stata bocciata dal centrosinistra.
"Dobbiamo fare la miglior riforma possibile e vorremmo avere lo strumento per farlo con tutti gli emendamenti presentati soprattutto quelli della Giunta e della maggioranza per capire di cosa stiamo discutendo – ha spiegato il capogruppo Fi, Pietro Pittalis – chiediamo di tornare in Commissione per terminare l'esame degli emendamenti a termini di regolamento ma soprattutto come opportunità politica".
Secondo Michele Cossa, dei Riformatori, "ci troviamo davanti ad un testo completamente diverso, quello che manca è la visione complessiva della riforma".
Contrariamente a questa proposta si è espresso il relatore di maggioranza Roberto Deriu (Pd), che ha sottolineato come "la commissione ha potuto dare il parere su una parte importante degli emendamenti: l'Aula può andare avanti".
Infine il leader dell'Uds, Mario Floris, ha parlato di "iter non valido" e di "ingordigia istituzionale".







