Angelo Frigeri è capace di intendere e volere. L'antennista di Tempio Pausania accusato di avere ucciso Giovanni Azzena, la moglie Giulia Zanzani ed il figlio della coppia, Pietro, di 12 anni, non presenta alcun sintomo psichiatrico. Sono queste le risultanze della perizia di Vito La Spina, lo psichiatra incaricato dal Gup Vincenzo Cristiano, che questa mattina in una lunga e dettagliata udienza ha illustrato, per diverse ore il lavoro professionale svolto.
Frigeri, di 33 anni, è finito nel carcere di Bancali con l'accusa d'essere il responsabile del triplice omicidio compiuto il 17 maggio 2014 nella casa della coppia. La perizia ha evidenziato come l'artigiano il giorno della strage fosse capace di intendere e volere. "Non mi aspettavo qualcosa di diverso, ed ora il processo potrà proseguire nel solco tracciato dalla pubblica accusa", ha spiegato all'ANSA l'avvocato Filippo Orecchioni che si è costituito parte civile per conto dei familiari del capofamiglia assassinato. Si tornerà, quindi, in aula il prossimo 25 gennaio per la discussione, con l'intervento del pm e delle parti.
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Strage di Tempio, imputato incapace di intendere e volere







