Un 2015 devastante per il Sulcis Iglesiente dal punto di vista dell'economia e del lavoro, mentre all'orizzonte non si intravvede alcuna ripresa. Per questo, nel tradizionale bilancio di fine anno, la Ust Cisl ha annunciato una grande mobilitazione generale per la fine di gennaio 2016. I dettagli saranno definiti il 15 gennaio a Iglesias alle 16.30 presso il Centro Culturale.
Ci saranno l'assemblea territoriale presieduta dalla Ust Cisl Sulcis Iglesiente, insieme ai sindaci, il Movimento delle Partite Iva, gli Artigiani e i Commercianti e le altre rappresentanze sociali e imprenditoriali del territorio, movimenti studenteschi e disoccupati.
Nel bilancio di fine anno il segretario generale della Ust Cisl, Fabio Enne, ha fatto riferimento ai numeri della crisi ("130 mila abitanti nel Sulcis, con oltre 35 mila disoccupati e migliaia di lavoratori in regime di ammortizzatori sociali") e al "disastro industriale causato dall'incapacità della classe politica, cui si somma l'esigua programmazione delle risorse europee disponibili".
E poi al fatto che "il rilancio di settori strategici come il turismo, la pesca, il commercio, l'agricoltura e l'artigianato sono un miraggio, le difficoltà nei collegamenti, marittimi e aerei, passeggeri e merci, con il resto della penisola creano un gap infrastrutturale ingente". E infine "alle numerose vertenze industriali ancora aperte come Eurallumina, Portal e Alcoa, ormai diventate indifferibili".