Tre pescatori oristanesi sono stati salvati all'alba dalla Guardia Costiera di Oristano dopo che il loro peschereccio di 11 metri, il Maria Laura, è affondato su un basso fondale del mare di Capo Frasca davanti a Punta S'Aschivoni a 12 miglia dall'imboccatura del porto di Oristano.
A lanciare l'allarme, poco prima delle 5:30, un altro peschereccio che operava nella zona. Sul posto sono subito intervenuti due mezzi della Guardia Costiera con sei uomini di equipaggio che hanno comunque dovuto faticare non poco per portare in salvo i tre pescatori. Ci avevano provato anche gli equipaggi di altri due pescherecci ma senza esito, a causa del forte vento che soffia su Capo Frasca. I naufraghi sono stati portati sulla darsena del porto oristanese dove c'era ad attenderli il comandante della Capitaneria di Porto, Eugenio Di Nardo, e una ambulanza del 118. Bagnati e infreddoliti ma nonostante tutto in buone condizioni. Secondo i primi accertamenti, il Maria Laura potrebbe aver urtato qualche scoglio su un fondale basso e imbarcato acqua. Sarà, comunque, un'inchiesta della Guardia Costiera ad accertare le cause.
Intanto è stato già accertato che al momento il naufragio non ha provocato fenomeni di inquinamento.







