"Caro presidente Pigliaru, grazie per la solidarietà purché non sia gratis. Nessuno vuole sfrattare Chiara Vigo", è il commento del sindaco di Sant'Antioco, Mario Corongiu, sull'attenzione rivolta dal governatore della Sardegna alle sorti della struttura dove Chiara Vigo, ultimo Maestro di Bisso, custodisce ed espone al pubblico la sua antica arte della seta del mare.
"Il Bisso? Importantissimo patrimonio culturale per l'Isola", sottolinea il primo cittadino che il 23 dicembre ha firmato il provvedimento di sgombero dei locali del Montegranatico concesso a Vigo 10 anni prima in comodato d'uso, per "motivi di sicurezza dell'impianto elettrico e strutturale". Per scongiurarne la chiusura è scesa in campo l'attrice Mariagrazia Cucinotta con una petizione su change.org. "Va bene la Cucinotta che fa pubblicità al paese a costo zero, spero di poterla vedere come madrina all'inaugurazione, una volta che la Regione dovesse prendersi carico della ristrutturazione dello stabile e del museo del bisso", aggiunge Corongiu.
Il sindaco ricorda che il comune di Sant'Antioco dal 2012 ha deliberato di cedere alla Conservatoria delle Coste, in comodato d'uso gratuito, il "Montegranatico" per la sua ristrutturazione e l'istituzione dell'Eco Museo del Bisso. "Progetto fallito, non per nostra volontà", prosegue Corongiu che invita la Regione a "diventare attore principale, procedendo alla ristrutturazione dello stabile che potremo cedere volentieri, affinché il Museo del Bisso sia ospitato in locali a norma".
Uncategorized Museo bisso: “Nessuno vuole sfrattare Chiara Vigo”
Museo bisso: “Nessuno vuole sfrattare Chiara Vigo”
