Un bracciante agricolo di Dolianova, E.C. 52 anni, si è tolto la vita nella sua abitazione con un fucile da caccia.
Secondo la ricostruzione dai carabinieri a pesare sullo stato d'animo dell'uomo, che lascia un figlio 18enne, sarebbe stata una procedura di sfratto in corso ma l'agricoltore era turbato anche da recenti difficoltà nella sfera familiare.
A trovare il corpo senza vita il vicino di casa. Indagano i carabinieri della stazione di Dolianova.