Nell'ambito del secondo filone del processo federale scaturito dall'inchiesta "Dirty soccer" della Procura di Catanzaro, legato alla presunta esistenza di un'organizzazione delinquenziale specializzata in scommesse illecite su partite di calcio dei campionati di Serie B, LegaPro e Campionato nazionale dilettanti, oggi la sezione disciplinare del Tribunale federale ha comminato 4 punti di penalizzazione alla Torres.
La società sassarese è stata punita con un punto di penalità per responsabilità presunta in riferimento alla gara del gennaio 2015 contro la Pro Patria e tre per responsabilità oggettiva aggravata rispetto alla sfida col Monza del dicembre del 2014. I due match risalgono alla stagione 2014-2015, quando il club rossoblù militava nel girone A di LegaPro.
La penalizzazione dovrà essere scontata, invece, nella stagione in corso, che vede la Torres impegnata nel girone D del Campionato nazionale dilettanti a causa della retrocessione sancita in agosto dalla Corte federale e confermata in tutti i gradi di giudizio.
La proprietà, la dirigenza e il pool legale valuterà in queste ore se ricorrere in appello contro la sentenza odierna.
Il club è stato inoltre condannato a pagare un'ammenda di 10mila euro. Per le stesse vicende il Tribunale della Figc ha squalificato per quattro anni e due mesi l'allora direttore sportivo della Torres, Enzo Nucifora, al quale è stata inoltre inflitta una sanzione pecuniaria di 50mila euro.
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Calcioscommesse, 4 punti di penalità alla Torres
