Cagliari di nuovo al comando, ma quella con l'Entella è stata una vittoria sofferta. "Avevamo un centrocampo nuovo per due terzi, abbiamo sbagliato all'inizio passaggi molto semplici- ha detto nel dopo gara il tecnico rossoblú Massimo Rastelli – anche l'atmosfera era particolare con poca partecipazione sugli spalti e anche fischi che non hanno aiutato. Questi ragazzi bisogna aiutarli: oggi c'erano in campo tanti giovanissimi".
Mister comunque soddisfatto. "I campionati si vincono con questo tipo di partite – ha sottolineato – sono le vittorie della maturità. Un pò come era successo con la Ternana". Le scelte iniziali. "Deiola – ha spiegato Rastelli – mi garantiva maggiore fisicità anche sulle palle inattive e Tello la possibilità di cambiare la partita in corso".
Il futuro? "Sabato a Latina sarà un'altra battaglia – ha confessato il mister – Difficile fare previsioni, ci saranno ancora stravolgimenti perché tante squadre hanno potenzialità e organici in grado di poter fare filotto e ripresentarsi in alto". Condizioni di Sau (uscito per infortunio, ndr)? "Vediamo in settimana", ha detto l'allenatore.
Un po’ di rammarico per il mister dell'Entella Alfredo Aglietti. "La partita era avviata sullo 0-0, anche il Cagliari sembrava stanco. Peccato – ha ammesso – in queste situazioni dovremmo riuscire a portare il risultato a casa". Una B sempre più strana. "Campionato avvincente – ha affermato Aglietti ma il Cagliari con questa squadra si salva anche in serie A. È una delle squadre più forti del campionato di B degli ultimi anni".







