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L'Ancim, Associazione nazionale dei Comuni delle isole minori, dice sì all'applicazione del contributo di sbarco all'Asinara. Ad annunciarlo è il sindaco di Porto Torres, Sean Wheeler. "A Roma, durante l'assemblea nazionale, ci è stato detto che siamo tra i pochi a non applicare ancora questa legge, che pertanto non ci sono ostacoli e che è assolutamente condivisibile la nostra scelta di usufruire di questa possibilità per migliorare i servizi rivolti ai turisti".
Il provvedimento approvato di recente dal Consiglio comunale di Porto Torres, regolamentato dalla legislazione nazionale, era finito al centro di una polemica tra Wheeler ed il sindaco di Stintino, Antonio Diana, che aveva contestato la scelta. Il contributo di sbarco sarà applicato ai visitatori in partenza per l'Asinara con vettori pubblici e privati, e può arrivare a un massimo di 2,5 euro. "Il Comune di Porto Torres paga con propri fondi la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti, la depurazione, le emergenze idriche e il servizio medico stagionale", spiega l'assessore delle Finanze, Donato Forcillo.
"Il contributo di sbarco ci permetterà di continuare a garantire questi servizi – aggiunge – e di effettuare interventi in materia di turismo, cultura, polizia locale e mobilità".