“La grande diaspora”: il libro sull’emigrazione sarda

La politica sarda per l'emigrazione, la nascita dei circoli, l'avventura del mensile 'Il Messaggero sardo'. Sono i temi portanti di "Sardegna, la grande diaspora". Il volume di Gianni De Candia, edizioni Carlo Delfino, sarà distribuito da domani nelle librerie dell'Isola.
La presentazione oggi a Cagliari in Consiglio regionale, alla presenza del presidente dell'Assemblea Gianfranco Ganau, il consigliere di amministrazione Rai Franco Siddi e l'autore, ha inaugurato la serie di incontri "Libri in Consiglio".
Circa 400 pagine corredate di foto ricostruiscono quel dramma collettivo, lo sradicamento dal luogo di origine di centinaia di migliaia di famiglie. A tenere in vita il legame con l'Isola e dare voce ai sardi nel mondo e visibilità alle loro iniziative é stato dal 1974 al 2010 – oggi prosegue nella versione online – lo storico mensile di informazione degli emigrati sardi nel mondo diretto dallo stesso De Candia. "Il libro racconta l'emigrazione sarda nella fase più drammatica, quella del rapporto fra emigrati e istituzione, l'esperienza dei circoli e dell'organo di informazione – ha sottolineato Ganau – ma anche tante singole storie che rappresentano uno spaccato di questa realtà. Il fenomeno della emigrazione non è terminato, oggi si assiste a quella intellettuale, il libro di De Candia è uno strumento per riflettere sulla emigrazione di ieri e su quella di oggi e su come intervenire".
L'autore racconta anche storie toccanti e profonde di donne e uomini che nella lontananza dalle proprie radici hanno trovato gli stimoli per emergere, affermarsi e rivendicare la loro appartenenza al Popolo Sardo. "Esiste una Sardegna fuori dalla Sardegna che rappresenta una risorsa e un ponte con le comunità e i mercati internazionali", ha detto De Candia. Siddi ha messo in rilievo che "il mensile è stato uno strumento di identità e connessione con la propria terra e i suoi movimenti per le centinaia di migliaia di persone che hanno dovuto lasciare la Sardegna per bisogno di lavoro".