Il cuore del secondo atto dell'inchiesta denominata "La Squadra" per la quale questa mattina la Guardia di Finanza di Oristano, in collaborazione con i carabinieri di Tonara, ha eseguito tre ordini di custodia cautelare in carcere e 13 ai domiciliari sono gli appalti dei lotti 3 e 8 della Sassari-Olbia per un importo complessivo di 128 milioni di euro.
Per il sostituto procuratore di Oristano, Armando Mammone, titolare dell'inchiesta, gli appalti erano pilotati e per pilotare appalti di questa portata era indispensabile l'intervento di politici e funzionari di alto livello in grado di adoperarsi con successo per far nominare commissari di gara malleabili e di determinare l'esito della gara. L'obiettivo era l'affidamento di lavori e incarichi per milioni di euro alle persone e alle imprese indicate da quello che viene definito il "capo" della Squadra, cioè l'ingegnere di Desulo, Salvatore Pinna, finito nella prima fase dell'inchiesta nota come "sindacopoli".
Trecentomila euro, è il prezzo che le imprese aggiudicatarie degli appalti per i lotti 3 e 8 della Sassari-Olbia avrebbero pagato alla "Squadra" del tecnico di Desulo, Salvatore Pinna, per assicurarsi l'assegnazione dei lavori. Lo hanno ammesso i rappresentanti legali delle due aziende rispondendo alle domande degli investigatori in presenza dei loro avvocati. Il contenuto delle confessioni sarebbe stato peraltro riscontrato dalle perquisizioni e dalle ispezioni di apparati informatici, disposte nell'ambito dell'inchiesta della procura di Oristano, che hanno permesso di rinvenire la documentazione che dimostra anche il pagamento di tangenti a favore di politici e funzionari corrotti sia direttamente sia tramite prestanome di fiducia, in un caso la sorella, in altri la moglie o la fidanzata.
Le tangenti, secondo quanto hanno accertato gli inquirenti, venivano pagate mascherandole come consulenze, incarichi professionali e anche come contributi elettorali.
Sono molte le gare d'appalto finite sotto la lente di Guardia di finanza di Oristano e dei carabinieri di Tonara (Nuoro) nell'ambito dell'inchiesta denominata Sindacopoli. Nel mirino soprattutto l'adeguamento della statale Sassari-Olbia ma anche il potenziamento delle aree portuali di Arbatax-Tortolì e i lavori per il porto di Tertenia, la progettazione esecutiva e le opere di adeguamento della provinciale 28 nel tratto 3 Gairo-San Paolo, gli interventi di infrastrutturazione nella fascia costiera di Sorso, la gara per il programma di sviluppo rurale 2007-2013 Misura 22 per lo sviluppo e rinnovamento dei villaggi ad Ortueri, già finita nel primo troncone d'inchiesta.
E ancora: il completamento e la messa a norma degli impianti sportivi comunali di Aritzo con affidamento diretto, i lavori di completamento della palestra comunale di Arzana, l'appalto relativo all'incarico professionale per i servizi tecnici della costruzione della strada intercomunale Gergei-Mandas del Consorzio dei laghi e turismo fluviale, la gara per la centrale elettrica di Santa Caterina, nel comune di San Giovanni Suergiu, anche questa finita nella prima parte dell'indagine, infine il progetto di ristrutturazione della scuola di Desulo.







