La Rsu e una delegazione di lavoratori Eurallumina di Portovesme nuovamente a Cagliari per l'ennesimo presidio davanti alla sede dell'assessorato regionale dell'Ambiente per "testimoniare l'attesa e preoccupazione per l' esito finale della loro lunga vertenza". Il 16 maggio scadranno i 90 giorni a disposizione dell'azienda per dare quelle risposte alle integrazioni richieste in conferenza di servizi e per proporre le proprie soluzioni tecniche.
Gli operai ricordano che "la stessa conferenza dei servizi il 30 dicembre 2016, si concludeva con le testuali affermazioni della presidenza: 'non e' emerso nulla di ostativo che possa pregiudicare l'esito positivo'. Il Sulcis – affermano – non può rinunciare ad un investimento che sfiora i 200 milioni di euro e a dare un futuro ai 357 lavoratori diretti, ai 270 degli appalti e ai circa 200 dell'indotto".
Consumeranno un "pasto frugale", pane e mortadella, gli operai dell'Eurallumina che oggi sono in presidio davanti all'assessorato regionale dell'Ambiente per tenere alta l'attenzione sulla loro vertenza e sul progetto di riavvio dello stabilimento.
Un sit-in silenzioso, con il messaggio affidato ad un nuovo grande manifesto affisso all'ingresso della sede e che riporta tutti gli obiettivi raggiunti nel percorso di riavvio dello stabilimento, assieme allo scenario che si verrebbe a creare in caso di mancato e definitivo via libera al progetto. "Voi potete vanificare il risultato di sette anni di lotta dei lavoratori Eurallumina – è scritto nel manifesto – senza il buon senso diteci voi dove dobbiamo andare a mangiare, forse qui?".
Nel frattempo i lavoratori annunciano che la tensione "sarà destinata a salire con il passaggio dei giorni che separano dalla data della conferenza decisoria, prevista per la seconda quindicina di maggio e che potrebbe assumere livelli di mobilitazione più forti, qualora fra azienda Eurallumina, Servizio di valutazione ambientale ed ex Provincia del Sulcis Iglesiente non venisse raggiunta la condivisione tecnica e normativa sul percorso autorizzativo definitivo".







