Bus e treno, verso il biglietto unico: dall’1 settembre rivoluzione Trasporti

Dall'1 settembre 2016 al posto delle 45 tipologie di tariffa di trasporto pubblico locale (Tpl) in ambito extraurbano e 24 urbano ne saranno disponibili solo 10. Proseguirà e si amplierà così la sperimentazione dell'integrazione tariffaria fra le diverse tipologie di servizio (gomma e ferro). Dal 2017 tutti i servizi di trasporto urbano ed extraurbano adotteranno obbligatoriamente un sistema tariffario integrato esclusivo. L'obiettivo è arrivare all'unico titolo di viaggio da utilizzare su tutti i tipi di trasporto, magari dematerializzato e acquistabile anche on line. Il nuovo sistema è stato presentato dall'assessore regionale dei Trasporti, Massimo Deiana.
Da settembre il biglietto corsa semplice da 90 minuti costerà 1,30 euro a Cagliari e Sassari e un euro a Nuoro, Olbia e negli altri comuni, quello integrato (per più bus) a Cagliari e Sassari due euro; il carnet multiplo di 12 corse costerà 13 euro a Cagliari e Sassari e 10 negli altri comuni, il giornaliero 3 euro nei due capoluoghi e 10 euro negli altri comuni. Novità in vista anche per gli abbonamenti: saranno tutti impersonali con costi da 12 euro (settimanale), 34,50 (mensile) e 303 (annuale).
Per gli studenti under 35 anni la validità dell'abbinamento annuale verrà ampliata da 9 a 12 mesi e, come per gli over 65, sparirà l'obbligo di presentazione dell'Isee per la tariffa agevolata.
"Queste novità nascono dalla necessità di semplificare le tariffe di Tpl, armonizzarlo tra le tipologie tariffarie e di servizi – ha osservato Deiana -. Le buone pratiche ci insegnano che l'integrazione tariffaria serve per arrivare all'integrazione modale fra le diverse tipologie di trasporto. A regime si potrebbe arrivare anche alla tessera prepagata che può essere ricaricata".