documenti-falsi-54-migranti-bloccati-al-porto

Volevano imbarcarsi sul traghetto diretto a Civitavecchia utilizzando documenti falsi e forse pensavano di non essere controllati. Così 54 migranti provenienti da diverse zone della Sardegna sono stati bloccati nella notte in porto ad Arbatax, Tortolì, in Ogliastra, prima che potessero imbarcarsi.
A insospettire carabinieri, polizia e Capitaneria di porto è stata prima la presenza di numerosi stranieri nella zona ieri pomeriggio e, successivamente, la segnalazione di un autista di un pullman di linea proveniente da Cagliari che ha segnalato la presenza a bordo del mezzo pubblico di un nutrito gruppo di migranti. Ad attendere gli stranieri in porto c'erano uomini delle forze dell'ordine. I migranti, complessivamente sessanta, fra cui due donne di cui una incinta, sono stati tutti controllati. Erano in possesso di biglietti acquistati on line, ma 54 di loro hanno presentato documenti, soprattutto carte d'identità, contraffatte. Solo in sei hanno potuto lasciare la Sardegna. Gli altri sono stati bloccati e sono in corso le operazioni di identificazione. Le forze dell'ordine stanno anche cercando di capire da quali centri di accoglienza siano arrivati e chi ha fornito loro i documenti fasulli. 

Porto Torres. Per la seconda volta in pochi giorni, gli agenti del posto fisso di Polizia del porto di Porto Torres hanno fermato dei cittadini di nazionalità somala che tentavano di imbarcarsi verso la penisola esibendo documenti falsi.
Questa volta le persone cui è stato impedito di lasciare la Sardegna sono cinque, tra di loro c'è anche un minore.
Accompagnati in Questura per l'identificazione e la procedura di foto-segnalamento per ingresso irregolare nel territorio nazionale, i fermati sono stati denunciati in stato di libertà per essere stati trovati in possesso di documenti falsi e per aver rifiutato di indicare la propria identità.
I documenti contraffatti sono stati sequestrati. Il minore è stato affidato ad una struttura dedicata ai minorenni.