Due giorni di mostre, cibi, festa e confronto tra i popoli di almeno dieci nazionalità diverse, che si cimenteranno nell'arte culinaria, ciascuno con i sapori e i segreti della propria terra. La decima edizione degli ovini di razza sarda, che sarà inaugurata sabato 23 aprile alle ore 9:30 nello spazio fieristico di Sant'Antonio a Macomer, sarà all'insegna dell'integrazione: "Abbiamo pensato di coinvolgere le comunità degli immigrati macomeresi, affinché siano anche loro protagonisti di un momento culinario Internazionale", ha spiegato la direttrice del Consorzio Igp agnello sardo, Patrizia Pitzalis, che insieme al Consorzio del Pecorino romano e di quello per la Tutela dell'agnelli di Sardegna (Contas) collabora all'iniziativa.
"La carne d'agnello offerta da Contas verrà cucinata in tutte le varianti delle comunità presenti nella città – ha aggiunto Pitzalis – e noi la cucineremo alla nostra maniera. Un momento non solo di integrazione ma anche di confronto in cucina. La carne verrà offerta per una degustazione". All'interno della Fiera dell'ovino sardo, alla cui inaugurazione saranno presenti il governatore Francesco Pigliaru e l'assessore dell'Agricoltura Elisabetta Falchi, si terrà anche la settima Mostra regionale agroalimentare e il primo concorso gastronomico Città di Macomer. "La promozione della bontà del nostro agnello – ha affermato Battista Cualbu, presidente di Contas – passa anche attraverso lo spazio agli immigrati ai quali non possiamo non riconoscere la sinergia creatasi tra i sardi e servi pastori non italiani che svolgono una funzione fondamentale nelle nostre aziende. Nel corso della fiera sia gli italiani che gli immigrati lavoreranno assieme per la promozione dell'ovino sardo e dei cibi che dalla carne di agnello e ovino adulto si possono preparare". L'iniziativa, che si chiuderà domenica 24, è promossa dal comune di Macomer, dall'associazione regionale Allevatori Sardegna (Aras) e dall'Associazione nazionale pastorizia (Assonapa). "Dopo il fallimento dell'industria nel territorio, crediamo che la ripresa non possa che passare dall'agroalimentare – ha concluso il sindaco di Macomer, Antonio Succu – assecondando la nostra vocazione che è quella dell'allevamento ovino e quindi dei formaggi e delle carni".
Uncategorized Macomer, fiera ovino sardo all’insegna dell’integrazione
Macomer, fiera ovino sardo all’insegna dell’integrazione







