La Consulta regionale per l'Emigrazione, riunita a Cagliari, ha approvato all'unanimità il Piano annuale 2016 e quello per il triennio 2016-2018, elaborati dall'assessorato del Lavoro guidato da Virginia Mura. Con il Programma annuale vengono ripartite le risorse, due milioni di euro, destinate alle varie attività, istituzionali e culturali, svolte dalle comunità di sardi in Italia e all'estero.
Individuate inoltre le spese rimborsabili per il funzionamento di Circoli, Federazioni e associazioni di tutela, nonché le modalità di sostegno a progetti regionali sul tema dell'emigrazione e l'aggiornamento di siti e portali dedicati.
Oltre alla ripartizione delle risorse, il documento conferma alcune novità già introdotte lo scorso anno: semplificazioni nella rendicontazione e meccanismi per misurare e premiare la qualità dei progetti presentati. L'organismo si è anche occupato delle linee guida del Piano triennale ed ha impostato la riflessione sulle possibili modifiche alla legge regionale di settore nella prospettiva di rendere più agile e moderna una normativa in vigore da 25 anni.
L'assessore Mura, che presiede la Consulta, ha sottolineato il ruolo e l'importanza che gli emigrati svolgono per la Sardegna nel mondo: "Vogliamo sempre più considerarli come dei veri e propri ambasciatori della nostra regione, della nostra cultura e delle nostre eccellenze. Per questo, la Giunta favorisce la modernizzazione del modello di funzionamento della rete di Circoli e Federazioni che, con l'aiuto degli stessi emigrati, deve sempre di più essere in grado di dar vita a iniziative di spessore, utili ed efficaci, specialmente quando sono mirate alla promozione economica della Sardegna".
Regione Sardi nel mondo, stanziati 2 milioni di euro
Sardi nel mondo, stanziati 2 milioni di euro
