La Base bacchetta la Giunta sui ritardi nella dismissione dei beni inseriti nell'accordo siglato nel 2008 e non ancora trasferiti alla Regione in base all'articolo 14 dello Statuto. La segnalazione arriva alla vigilia dell'arrivo nell'Isola del direttore dell'Agenzia del Demanio, Roberto Reggi, che sarà domani a Sassari e venerdì a Cagliari.
Il consigliere Gaetano Ledda in un'interpellanza sollecita un chiarimento sullo stato delle interlocuzioni con le autorità statali e sui progetti di riqualificazione e valorizzazione concordati con i Comuni. "Nonostante le dichiarazioni dell'assessore agli Enti Locali, alcuni dei 350 beni demaniali sono stati assegnati al ministero dell'Economia e delle Finanze per destinarli a nuove sedi degli uffici finanziari locali, con la motivazione, ancora per altro da dimostrare, della necessità di tagliare i costi dei canoni passivi corrisposti a privati – denuncia Ledda – tra questi ve ne sono alcuni di valore storico e culturale, come la struttura carceraria ospitata in piazza Mannu a Oristano, nota anche come Reggia Giudicale, e altri, come gli ex magazzini generali dell'Aeronautica Militare di via Simeto a Cagliari, i quali per ubicazione e superficie erano stati destinati dal Comune di Cagliari a parcheggio di interscambio con l'aeroporto Giacomo Mameli di Elmas".
L'ex magazzino di via Simeto, secondo il coordinatore provinciale di La Base, Claudio Cugusi, potrebbe essere utilizzato anche per ospitare i migranti che hanno diritto d'asilo e i minori stranieri non accompagnati. "Vigileremo e metteremo in evidenza i beni che devono essere restituiti al Comune di Cagliari – dice Cugusi – per essere destinati a luoghi per la cultura e lo sviluppo della città.
Il direttore del Demanio Reggi sarà a Sassari per una visita all'ex carcere di San Sebastiano e la firma di un'intesa con il sindaco di Stintino per la valorizzazione della Torre di Punta Falcone. Venerdì 13, invece, tappa a Cagliari per il trasferimento in proprietà alla Regione della borgata di Marceddì a Terralba (Oristano).
