Dopo la protesta per i quiz Invalsi e la riforma Renzi, nuova mobilitazione anche in Sardegna degli insegnanti. La giornata di sciopero di venerdì 20 è indetta dalle categorie Flc Cgil, Cisl Scuola, Uil Scuola, Snals Confsal. Due le manifestazioni nell'isola: a Cagliari confluiranno i lavoratori da Oristano, Ogliastra, Medio Campidano e Carbonia. Il quartier generale sarà, dalle 9 alle 14, al molo Calata Darsena in via Roma. Interverranno insegnanti, personale Ata e precari.
A Olbia l'appuntamento, al quale partecipano anche delegazioni provenienti dai territori di Sassari e Nuoro, è alle 11.30 in via Porto Romano per il presidio e dibattito. Le motivazioni? Il contratto – spiegano i sindacati – non rinnovato da sette anni, gli Ata ignorati dalla 'Buona scuola', la situazione dei precari. A questi temi generali si aggiungono quelli specifici della Sardegna con il dato di partenza della dispersione scolastica, ben il 25%. "Non bastano – denunciano le tre sigle – i timidi tentativi di replicare progetti che hanno avuto successo in altre regioni italiane (la Puglia) come il progetto "Tutti a Iscol@", se non inseriti in un disegno organico per il sistema dell'istruzione in Sardegna. Serve un'idea forte per rivendicare, di fronte al governo, l'esigenza di un sistema d'istruzione strutturato e organico che tenga conto delle nostre specificità e della nostra idea di sviluppo".
Appello alla Regione. "Deve richiamare il governo centrale ai suoi obblighi costituzionali – questo l'invito a viale Trento – In Sardegna non è facile fare scuola con 27/30 alunni per classe. Non è facile educare al bello, far nascere la passione per la conoscenza e motivare gli alunni in ambienti inadatti; Non è facile realizzare una didattica moderna senza strumenti.
Non è facile organizzare l'attività con autonomie scolastiche che abbracciano più di venti comuni distanti decine e decine di chilometri l'uno dall'altro. Non è facile organizzare la farsa dell'alternanza scuola-lavoro dove il lavoro non c'è senza la possibilità di adattarsi didatticamente a questa realtà".
Uncategorized Contratto bloccato da 7 anni: scuola sarda in rivolta
Contratto bloccato da 7 anni: scuola sarda in rivolta
