Trecentocinquanta chili di mitili e 21 di murici sono stati sequestrati in un'operazione congiunta tra la Capitaneria di porto di Olbia e i sommozzatori della Polizia di Stato. I molluschi erano stati allevati abusivamente nelle acque interne del porto, in un tratto di mare vicino al monumento ai Caduti, in località via Redipuglia.
Ora sono scattate le indagini per risalire ai miticoltori abusivi, a cui, una volta individuati, verrà contestata anche la violazione delle norme sulla sicurezza della navigazione, perchè l'allevamento era stato allestito in acque navigabili. I veterinari della Asl hanno dichiarato la non commestibilitàdel prodotto, che è stato rigettato in mare con il nulla osta della Procura di Tempio.