"Non è bastata la sentenza del Tar Sardegna a far desistere la Giunta regionale dall'investire sul potenziamento dell'impianto di Tossilo", così Angelo Carta, presidente del Gruppo del Partito Sardo d'Azione in Consiglio regionale, il quale si scaglia anche contro alcune voci del "Patto per lo sviluppo della Regione", firmato a Sassari dal presidente Francesco Pigliaru e dal premier Matteo Renzi.
"Il tribunale regionale ha evidenziato, anche in linea tecnica, tutte le motivazioni che ostano alla realizzazione dell'impianto di Macomer, sia in termini di sostenibilità economico-finanziaria, che di reale fabbisogno – ha spiegato Carta – configurandosi il revamping come un potenziamento dell'impianto, sviando quella che era la volontà del programmatore regionale, che aveva concepito la sopravvivenza di Tossilo al solo fine di consentire l'espletamento di funzioni meramente temporanee, determinando invece la creazione di un vero e proprio 'terzo polo', idoneo ad operare 'a regime' e non in via meramente transitoria, come prospettato in sede pianificatoria".
Tra le voci del Patto, nell'Allegato "Scheda interventi" vi è la sottovoce "Revamping del termovalorizzatore per rifiuti urbani di Macomer" individuato quale "Completamento intervento", ha sottolineto Carta che ha subito pronta una mozione con la quale "pretende l'impegno del presidente Pigliaru e della Giunta affinché si richieda immediatamente al Governo di stralciare dal documento e dai suoi allegati la voce incriminata e qualunque riferimento, anche indiretto, ad un eventuale revamping di Tossilo".
