Dopo i lavori effettuati nell'impianto di Chia, Abbanoa garantirà acqua di ottima qualità alle località turistiche del territorio che in estate vede triplicati i consumi e i reflui da trattare.
In autunno si procederà con un nuovo passo avanti e verrà definitivamente chiuso l'impianto di Domus de Maria, i cui reflui verranno appunto trattati dal depuratore di Chia, e si procederà poi con il progetto di riuso dei reflui stessi. Le acque trattate nell'impianto verranno ulteriormente affinate per essere idonee al riutilizzo. Abbanoa è infatti pronto con la seconda tranche di lavori al depuratore e con le opere di riuso (valore del nuovo intervento 400mila euro, finanziato con mutuo regionale destinato al Piano delle infrastrutture).
"Oggi le acque trattata nel depuratore di Chia sembrano acque di sorgente, ma servono per il verde pubblico e l'agricoltura", sottolinea l'amministratore unico di Abbanoa, Alessandro Ramazzotti.







