"La commissione d'inchiesta sull'uranio impoverito sottoponga a contraddittorio lo studio Musumeci-Biggeri, affidato nel 2011 a Regione e Istituto Superiore Sanità, e si rivolga a consulenti di fiducia delle associazioni". E' la richiesta che il Comitato Gettiamo Le Basi rivolge alla commissione presieduta da Gianpiero Scanu (Pd), in questi giorni in missione in Sardegna con sopralluoghi nei poligoni militari e audizioni.
"La commissione è chiamata a validare un'indagine epidemiologica come la Musumeci-Biggerri che promuove l'area del poligono a oasi di salubrità, mentre cala la lapide sulla strage di Stato", denuncia l'associazione antimilitarista che indica "come consulente Valerio Gennaro, già consulente del Centro prevenzione controllo malattie dei militari, coautore del 'Progetto di studio sulla salute dei militari e delle popolazioni esposte alle attività militari'". Cosa c'è di sbagliato in questo studio? "I criteri di aggregazione/disgregazione della popolazione esposta sono fondati su ipotesi errate – risponde il Comitato – perché c'è un'attenzione gravemente carente ai contaminanti dei sistemi d'arma e tipici dei poligoni, e poi perché la metodologia è inadeguata".
Gettiamo le Basi auspica che "la Commissione proceda anche alla valutazione in contradditorio della cosiddetta superperizia terza del prof. Mario Mariani resa al Tribunale di Lanusei. Non esitiamo ad indicare come esperti di nostra fiducia i consulenti chiamati a suo tempo dal procuratore Fiordalisi: due di questi sono stati già chiamati dall'attuale Commissione".







