Sospensione immediata della nota sui turni di lavoro festivi e infrasettimanali, d'intesa con i direttori generali delle aziende ospedaliera e Brotzu e con il commissario della Asl di Cagliari.
E' la decisione dell'assessore della Sanità, Luigi Arru, comunicata ai rappresentanti sindacali ieri sera, durante la manifestazione – nell'ambito della mobilitazione regionale della sanità – che ha bloccato la via Roma a Cagliari, in occasione dell'incontro.
"Direttori e commissario hanno preso quel provvedimento dopo ben due pareri dell'Aran – ha ricordato Arru – pareri sui quali non sono politicamente d'accordo. Daremo massimo supporto alle direzioni delle aziende e valutiamo se ritirare del tutto le note inviate nei giorni scorsi.
Solleverò il problema a livello nazionale – ha concluso Arru – perché si tratta di una questione estremamente delicata e di livello sovraregionale". Dal prossimo 3 novembre Assessorato della Sanità e sindacati avvieranno un percorso di definizione e condivisione delle relazioni sindacali con l'obiettivo di ridefinire il modello dei rapporti tra la Regione, le Aziende sanitarie, Cgil, Cisl e Uil, anche alla luce dell'imminente avvio della Asl unica, chiamata azienda per la tutela della salute.
L'intesa, siglata a margine dell'incontro e della manifestazione in assessorato, prevede che la Regione, le aziende sanitarie e i sindacati si confrontino per individuare le modalità di fruizione della pausa di 10 minuti, ogni sei ore di lavoro continuativo, previsti dalla normativa vigente, nonché sulle criticità della contrattazione decentrata, ossia gli altri temi in discussione nella vertenza avviata dalle tre organizzazioni dei lavoratori.







