Gli agenti della squadra Mobile, della squadra Volante e del XIII Reparto Mobile hanno arrestato un 48enne C.M., una 42enne iniziali S.D., e un 25enne per rissa aggravata.
L’episodio è avvenuto intorno alle 22.20 di ieri 25 ottobre, quando è arrivata una segnalazione di un cittadino al 113. La telefonata informava le forze dell’ordine che in via Roma, angolo via Sassari, una donna si trovava in terra sanguinante, subito dopo una lite.
All’arrivo della Polizia era già arrivato un equipaggio del Reparto Mobile e un’ambulanza che stava caricando la donna, in evidente stato di shock, tumefatta all’altezza della bocca. Gli agenti hanno anche visto, poggiato sul muro, un cittadino nero con una ferita al petto causata da qualche oggetto tagliente, in evidente stato di agitazione, intento a parlare con un altro individuo che tentava di calmarlo.
Poi la situazione è cambiata repentinamente: si sono avvicinati un uomo e una donna, che sono risultate le due persone poi arrestate, che hanno inveito contro tutti i cittadini neri presenti nella via e soprattutto nei confronti della donna e del ragazzo feriti. Gli agenti li hanno bloccati e perquisiti e dentro una tasca del 48enne hanno trovato un’arma tagliente, compatibile con la ferita del ragazzo nero ferito. Dalle ricostruzioni fatte dalla Polizia sull’intera vicenda si è scoperto che nel corso di una rissa avvenuta in Piazza del Carmine tra alcuni cagliaritani e diversi cittadini extracomunitari, nel tentativo di frapporsi fra i due gruppi la donna è stata colpita al volto con un pugno da un extracomunitario, che le ha fatto perdere i sensi.
I tre sono ora in arresto e attendono il rito direttissimo fissato per questa mattina. C.M. è stato anche denunciato in stato di libertà per porto ingiustificato di oggetti atti ad offendere e inottemperanza agli obblighi della sorveglianza speciale.







