"Domenica 11 dicembre, alle 16, alla Fiera di Cagliari, abbiamo indetto l'assemblea del Popolo Sardo. Un'imponente mobilitazione con un titolo esplicito: Sardi Unidos. Un'occasione straordinaria per una grande sfida di libertà e unità del Popolo Sardo dove sarà traguardata in modo concreto la strada dell'autodeterminazione dei Sardi".
Lo annuncia il deputato Mauro Pili. "Sarà l'occasione per trasformare la forza del No in azione propulsiva e positiva per il futuro della Sardegna, senza condizionamenti italiani di alcun genere. C'è una Sardegna che non vuole sottostare. Un popolo silente che vuole reagire ai soprusi e alle prepotenze. C'è una Sardegna – prosegue Pili – che ha smesso di pensare con i dogmi delle ideologie. Ci sono Sardi liberi che pensano alla propria terra e non si lasciano sedurre dagli schieramenti tribali tra sinistra e destra. Unidos è l'unica forza identitaria che si è schierata in modo netto e chiaro, senza sotterfugi, senza silenzi, senza compromessi.
L'unica forza libera – ricorda il parlamentare – che ha scelto di battersi senza alcuna riserva per difendere la Sardegna e i Sardi. Altri hanno scelto l'equilibrismo dell'astensione, il dire e non dire, il silenzio funzionale a non disturbare i posti di potere che occupano nel nome di una fasulla identità sarda. Ci siamo battuti a viso aperto, con donne e uomini liberi che ci hanno messo la faccia. Abbiamo spiegato perchè questa riforma affondata sarebbe stata un cavallo di Troia per la nostra specialità, abbiamo sconfessato giorno per giorno le balle di Renzi e compagni. Ora che questo pericolo è stato sventato dobbiamo avere la forza e il coraggio di andare oltre per traguardare l'autodeterminazione del Popolo Sardo".







