"Con Francesco Pigliaru presidente retrocede la Sardegna". E' il commento di Bruno Murgia e Paolo Truzzu, rispettivamente deputato e consigliere regionale di Fratelli d'Italia, all'indagine del Sole24 Ore che vede il governatore sardo penultimo in Italia nell'indice di gradimento.
"Non vogliamo accanirci – spiegano gli esponenti dell'opposizione – ma lo stesso Pigliaru, persona per bene, da economista conosce le tabelle e quella che lo riguarda è decisamente impietosa. La sensazione è che la Sardegna non abbia più una rotta, gli stessi partiti di maggioranza per salvarsi si stanno guardando attorno e valutando il cambio di allenatore". Secondo Murgia e Truzzu, "la stagione dell'intero centrosinistra è finita, e prima si andrà a votare, meglio sarà per tutti: governare non è facile, ma la nostra Isola è ferma e ha bisogno quanto prima di un radicale cambio dell'intera squadra, un'inversione di marcia nelle persone e nelle idee".
Per Fratelli d'Italia le primarie sono uno degli strumenti di coinvolgimento dei cittadini per selezionare una nuova leadership che si candidi a governare la Sardegna del futuro. "Vogliamo costruire un'alternativa moderna – ribadiscono deputato e consigliere – che abbia cuore e testa nella nostra Isola, aperta a movimenti, associazioni, singoli cittadini che vogliano dare un contributo per vincere questa partita".







