La spiaggia rosa diventi Monumento naturale. Lo chiede il comitato "Maddalena nel cuore" lanciando un appello a sostegno del riconoscimento.

"Sono sei in tutto al mondo le spiagge di colore rosa, ma solo una, la spiaggia rosa di Budelli – spiegano gli attivisti – deve la sua particolare colorazione ai frammenti polverizzati di un microrganismo: la miniacina miniacea, che vive abbondante sulla posidonia a cui conferisce quel bianco rosato all'apice del fogliame.

Questo microrganismo, alla fine del suo ciclo vitale, cade e va a sedimentarsi sul fondo da dove, trasportato dalle correnti finisce sulla riva della spiaggia rosa". "Una rarità – sottolinea il comitato – che l'Arcipelago racchiude in sé: una spiaggia, già protetta e tutelata da tanti anni, che oggi conserva ancora un unico abitante, Mauro, il suo custode, e che potrebbe diventare a tutti gli effetti, per la sua peculiarità mondiale, un Monumento naturale, rappresentativo dei valori della natura, al punto da muovere l'animo all'apprezzamento e al rispetto del patrimonio di cui è parte. Una volta riconosciuto tale, il Monumento naturale viene investito di un valore simbolico e celebrativo, analogamente ai monumenti storici e artistici. Esso assume una funzione pedagogica, quella di insegnare a rispettare e amare quei valori. E per la sua rarità, la spiaggia rosa potrebbe diventare il primo monumento naturale individuato in una spiaggia".