In Sardegna nel 2016 il numero totale di interrogazioni relative a richieste, di valutazione e rivalutazione, dei crediti delle imprese ha fatto segnare una crescita pari a +4,7% rispetto al 2015, in linea con la dinamica registrata a livello nazionale (+5,1%).
Sono i dati diffusi da Barometro Crif sulla richiesta di credito da parte delle imprese italiane, aggiornato a dicembre 2016, in rapporto all'anno precedente. Il record regionale spetta all'Ogliastra con un incremento pari al +19,5%, seguita dalla provincia di Carbonia-Iglesias (+15,3%). Fanalino di coda Nuoro rimasta pressoché stabile rispetto all'anno precedente (+0,7%).
In particolare si segnala come l'incremento delle interrogazioni registrato nella provincia di Cagliari (+5,4%) abbia contribuito in maniera determinante alla performance regionale, rappresentando in valore assoluto quasi un terzo dei volumi regionali. Trend positivo anche per l'importo medio richiesto che a livello regionale nel 2016 si è assestato a 50.054 euro, +7,3%.
In regione il record spetta a Cagliari con 59.039 euro richiesti, seguita da Carbonia-Iglesias e Sassari rispettivamente con 52.859 e 49.518. Fanalino di coda è risultata la provincia del Medio-Campidano, con un importo medio che si è fermato a 31.308 euro. Nel 2016 si è assistito a una crescita dell'importo medio richiesto in quasi tutte le province sarde, con l'incremento più sostenuto rispetto al 2015 registrato nella provincia di Carbonia-Iglesias (+19,2%). Una contrazione dell'importo medio rispetto al 2015 si è avuto solo nelle province di Oristano e dell'Ogliastra.







