Tre impegni precisi a sostegno del comparto ovicaprino della Sardegna assunti dal ministro dell'Agricoltura, Maurizio Martina, e che potrebbero essere attuati già a partire dal mese di febbraio.
Primo: l'inserimento del pecorino prodotto nell'Isola fra le derrate alimentari che l'Unione europea acquisterà e distribuirà alle persone indigenti. Secondo: le liquidazioni, da parte dell'organismo pagatore Agea, dei contributi e degli incentivi legati al Psr 2014/2020, riferiti all'annualità 2015, per quanto riguarda le misure forestali, agro-ambientali e il miglioramento del benessere animale. Terzo: l'attivazione delle linee di intervento per favorire lo sviluppo sostenibile del patrimonio zootecnico-ovino.
Maggiori particolari sugli interventi si potrebbero conoscere già oggi, hanno fatto sapere i tre esponenti del Pd – i consiglieri regionali Franco Sabatini e Luigi Comandini e il senatore Giuseppe Luigi Cucca – che ieri hanno incontrato il ministro per discutere la grave situazione in Sardegna del comparto lattiero-caseario, con la crisi sul prezzo del latte che ha ormai toccato i minimi storici e che domani porterà in piazza a Cagliari, chiamati dalla Coldiretti, allevatori, pastori e agricoltori con i loro trattori al seguito. Sabatini, Comandini e Cucca hanno definito l'incontro "costruttivo" e gli impegni assunti dal ministro "importanti perché – spiegano – in grado di risollevare le sorti di un intero comparto che rappresenta gran parte dell'economia sarda".







