Sarebbe morto per soffocamento Giuseppe Manca, il gioielliere di 63 anni trovato cadavere nella sua abitazione a Sorgono, imbavagliato e legato a una sedia, durante un tentativo di rapina.
E' questa, al momento, l'ipotesi più accredita dagli investigatori dopo un primo esame esterno del corpo, da cui non emergono tracce di arma da fuoco né segni di violenza o macchie di sangue. Nella casa di Corso IV Novembre sono al lavoro i carabinieri della Compagnia di Tonara, al comando del capitano Andrea Di Nocera, e il colonnello del comando provinciale di Nuoro, Saverio Ceglie.
Sul posto anche il sostituto procuratore di Oristano, competente per territorio, Armando Mammone. Sono in arrivo da Cagliari gli specialisti del Ris per i rilievi scientifici.