Due settimane di cinema indipendente a Cagliari tra approfondimenti su mostri sacri come Greenway, Polanski, Jarman e Lynch, e due presentazioni in anteprima mondiale: il videoclip e singolo di Cosimo Morleo e Maddalena Bianchi legato al film di Giovanni Coda Bullied to death e il film di Christine Parker (prima nazionale).
Torna a Cagliari dal 17 al 30 marzo il V-art, festival internazionale di immagini d'autore. La 21/a edizione della rassegna è organizzata dall'associazione Labor con la direzione artistica di Coda, regista e fotografo che nel corso della sua vita artistica si è dedicato a temi di grande valenza sociale. Si svolgerà principalmente negli spazi comunale del Search con alcuni appuntamenti previsti nella Cineteca sarda e la chiusura il 30 marzo nel teatro degli Intrepidi monelli di viale Sant'Avendrace. Il programma prevede una sezione monografica dedicata proprio a Coda per i suoi 25 anni di carriera.
"Il cinema va supportato – ha detto il regista – sinergie e convergenze sono fondamentali per tutta l'arte sarda". Prevista una mostra delle più importanti collezioni fotografiche dello stesso videomaker. E sarà possibile rivedere anche i film di Coda: One TV Hour, Big talk, Il rosa nudo e Bullied to death. Dall'archivi V-art saranno riproposte due Nonstopvideo sulla programmazione degli ultimi vent'anni dal l'istituzione del concorso legato al festival. Una manifestazione sempre più internazionale: stretto un gemellaggio con il Melbourne documentary film festival. Gli eventi collaterali: una giornata studio Loveability dedicata al tema "disabilità e sessualità" e due laboratori scolastici nella ex Vetreria di Pirri.