Zero cartelle sotto l’ombrellone. Nel periodo di Ferragosto l’Agenzia delle entrate-Riscossione sospenderà, infatti, l’invio degli atti destinati a migliaia di contribuenti di Cagliari e della Sardegna, per ridurre al minimo i disagi in un periodo particolare dell’anno.
Dal 7 al 20 agosto quindi l’Agenzia ha disposto, d’intesa con gli operatori postali, il blocco della notifica di 15.229 atti che sarebbero altrimenti arrivati per posta, a cui aggiungere i 2.688 previsti con posta elettronica certificata (pec), per un totale, in Sardegna, di quasi 18mila cartelle e avvisi che invece saranno ‘congelati’.
La notifica riprenderà dopo il periodo di sospensione che, ovviamente, non sarà e non potrà essere un blocco totale perché alcuni atti inderogabili (circa 500) dovranno essere, comunque, inviati. In particolare a Cagliari e provincia saranno sospesi complessivamente 6.680 cartelle e avvisi, a Sassari 6.750, a Nuoro 2.792 e a Oristano 1.695.
La Sardegna con 17.917 atti sospesi è al 10/o posto nella speciale classifica regionale “zero-cartelle” (esclusa la Sicilia dove Agenzia delle entrate-Riscossione non opera), seguita dalla Liguria (14.910), preceduta da Calabria, Puglia, Emilia Romagna, Piemonte, Veneto, Toscana, Campania e Lombardia. Al primo posto c’è il Lazio con circa 110mila atti sospesi. Fra le province, Cagliari è al 15/o posto subito dopo Sassari e Cosenza, mentre in testa è Roma con 90.468 atti sospesi nelle due settimane di Ferragosto.







