Da dove attingere i 35 milioni di euro che il 2 agosto la Giunta Pigliaru si è impegnata a stanziare per i pastori? Da capitoli di bilancio sovrastimati, vale a dire risorse aggiuntive, in eccedenza rispetto alla previsione iniziale. Ciò significa che non vi saranno tagli rispetto ad impegni già presi.

E’ quanto emerge dal vertice di maggioranza al quale hanno partecipato il presidente della Giunta Francesco Pigliaru, gli assessori dell’ Agricoltura e del Bilancio Pierluigi Caria e Raffaele Paci, i presidenti delle commissioni Bilancio, Autonomia e Attività produttive, Franco Sabatini, Francesco Agus e Luigi Lotto, e i capigruppo Pietro Cocco (Pd), Anna Maria Busia (Misto), Daniele Cocco (Art. 1-Sdp), Antonio Gaia (Upc-Cps) al posto di Pier Franco Zanchetta. Mancava Gianfranco Congiu (Partito dei sardi), in contatto comunque con i colleghi.

Adesso gli uffici avranno bisogno, a partire da dopo Ferragosto, di 10-15 giorni per un’analisi dettagliata dei capitoli di spesa corrente su cui l’assessore Paci ha proposto di lavorare. Tutto si chiuderà con un disegno di legge che deve passare all’esame della commissione Bilancio prima di approdare in Aula. Si tratterà di una variazione di bilancio vera e propria, ecco perché gli uffici hanno bisogno di verificare i dettagli.

Qualora i Comuni dovessero decidere di contribuire, “non potremmo che apprezzarlo”, hanno fatto sapere i capigruppo dopo il vertice, anche se “non ci permettiamo noi di fare la proposta. Su eventuali richieste allo Stato, “è un’ipotesi su cui lo stesso governatore lavora”, ma trattandosi di un intervento tempestivo si tratterà di risorse regionali.