Le sanzioni per il furto di sabbia dagli arenili sardi saranno comminate dal Corpo Forestale. Lo ha deciso la Giunta regionale su proposta dell’assessora della Difesa dell’Ambiente Donatella Spano.
“Un chiarimento necessario con l’entrata in vigore la scorsa settimana della nuova normativa regionale sul turismo, per avere certezza su quale sia il soggetto chiamato ad agire e così scongiurare inutili duplicazioni di uffici a per la medesima funzione – spiega Spano – Il Corpo forestale, che negli anni ha consolidato la competenza in materia, potrà finalmente portare a conclusione ogni violazione curando tutto il procedimento, dalla contestazione fino all’irrogazione e all’eventuale contenzioso, avendo un’esperienza pluridecennale e una solida organizzazione”.
Il provvedimento chiarisce che i Comuni sono i soggetti competenti per irrogare le sanzioni relative agli illeciti attinenti l’uso occasionale di immobili e aree per campeggio, per le aree di sosta temporanea a fini turistici, per il divieto di campeggio libero e danneggiamenti alla segnaletica delle rete escursionistica della Sardegna.