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“Il femminicidio e la violenza sulle donne sono un’emergenza nazionale e bisogna denunciare con forza ogni singolo episodio, dall’omicidio all’aggressione. Le avvisaglie di violenza non vanno trascurate ma denunciate prontamente alle forze dell’ordine, per evitare che una circostanza apparentemente innocua possa trasformarsi poi in una tragedia”.

Lo affermano le consigliere regionali del Pd Alessandra Moretti (Veneto) e di Alessandra Zedda (Sardegna), commentando l’arresto in Veneto di un giovane bellunese di 29anni accusato di aver tentato di uccidere la fidanzata. “Siamo stanche – aggiungono – di assistere ogni giorno a episodi di violenza domestica o affettiva che riguardano le donne. Qualche giorno fa l’uomo ha raggiunto la giovane di 20 anni all’esterno dell’albergo in cui lavorava e le ha stretto violentemente le mani al collo.

Per fortuna la ragazza non ha riportato conseguenze gravi e l’aggressore 29enne è stato fermato dai Carabinieri con l’accusa di tentato omicidio”. La dichiarazione bipartisan delle due consigliere è sottoscritta anche dalla criminologa Flaminia Bolzan e dall’attrice Chiara Baschetti, sostenitrici, assieme ad altri, della campagna “Divieto di femminicidio, salviamone una in più”.