Flash mob questa mattina davanti al Palazzo di giustizia di Cagliari a difesa della giustizia e della libera informazione e per dire no al decreto sulle intercettazioni. “Il nostro è un Comitato spontaneo di cittadini che vuole manifestare per impedire che l’informazione venga imbavagliata”. Lo ha detto Simone Ginardi spiegando la ragione dell’azione di protesta.
Per un’ora una dozzina di manifestanti hanno esposto striscioni, scandendo slogan ad avvocati e cittadini che entravano ed uscivano dal Tribunale. “L’iniziativa è dettata dal nostro dissenso contro il decreto legislativo sull’uso delle intercettazioni – ha precisato Ginardi – che dovrà essere firmato dal ministro Andrea Orlando, questo impedirà ai giornalisti della cronaca giudiziaria di riportare notizie importanti sui procedimenti”.
Fra i manifestanti anche Angelo Cremone, leader di vari movimenti ambientalisti sulcitani, e attivisti provenienti da tutta la Sardegna.
“Vogliamo tutelare il diritto a essere informati – ha sottolineato Ginardi – siamo contro qualunque norma che limiti i diritti dell’informazione. Questa, ad esempio, è destinata a scontrarsi con uno dei diritti fondamentali stabiliti dalla costituzione”.
Videogallery Intercettazioni: flash mob contro decreto Orlando