La Giunta, accogliendo la proposta dell’assessore del Personale, Filippo Spanu, ha approvato il Piano della prestazione organizzativa della Regione che incide sull’efficacia e l’efficienza del’attività amministrativa. Per la prima volta l’Amministrazione ha messo a punto un documento organico, redatto in coerenza con i contenuti e con il ciclo della programmazione finanziaria e di bilancio, con il coinvolgimento di diverse strutture della Regione.

Spanu evidenzia che “il documento è stato elaborato tenendo conto di indirizzi strategici definiti concordemente con tutti i componenti della Giunta in raccordo con i direttori generali. Gli obiettivi – spiega – sono stati individuati sulla base delle priorità e delle strategie del programma di governo in linea con il ‘Programma triennale della trasparenza’ e con il ‘Piano triennale di prevenzione della corruzione’. Il Piano contiene un primo schema che riassume, in una tabella, gli obiettivi strategici suddivisi per missioni e programmi.

Un secondo schema, che costituisce il cuore del Piano della prestazione organizzativa, riassume per ciascuna direzione generale e per gli altri settori organizzativi gli obiettivi strategici e gli obiettivi delle direzioni indicando i tempi di realizzazione utili per la misurazione e valutazione delle perfomance”.

Il Piano contiene, infine, una sezione dedicata al Sistema di valutazione che richiama le indicazioni già formulate dalla Giunta (delibera del 2 dicembre 2016) e che rappresentano atto di indirizzo per il rinnovo dei contratti collettivi regionali e per l’area della dirigenza e del personale. “E’ un ulteriore passo – precisa Spanu – per valutare, in termini oggettivi, la qualità dell’organizzazione e innalzare, conseguentemente, il livello dei servizi che la Regione offre a cittadini e imprese”.