“Arriviamo in ritardo, ma meglio tardi che mai. Speriamo solo che il presidente della Regione, Francesco Pigliaru, sia a fianco del Consiglio nella sua interezza, per sostenere questa battaglia”. Così il capogruppo di Forza Italia, Pietro Pittalis, sulla proposta del presidente della commissione Bilancio, Franco Sabatini, di convocare una seduta straordinaria dell’Assemblea sarda sotto Palazzo Chigi per rappresentare al Governo una situazione “non più sostenibile”, quella che riguarda gli accantonamenti spettanti alla Sardegna e trattenuti dallo Stato.
“L’argomento introdotto da Sabatini non può lasciare indifferenti, e non possiamo dividerci come Assemblea – ha chiarito l’esponente dell’opposizione – ma sono costretto a sottolineare che con questa iniziativa si tenta di sopperire a un’inerzia in questi anni di governo dell’attuale Giunta”. Il capogruppo del Partito dei sardi, Gianfranco Congiu, ha ricordato invece che “la sentenza 154 della Consulta dello scorso luglio, ha messo la parola fine alla speranza, almeno per il triennio 2017-2019, che gli accantonamenti possano subire una sorte differente”.
Quindi, “rivolgere appelli allo Stato che si è già pronunciato con la Corte costituzionale, e auspicare che nel frattempo una nostra mobilitazione possa servire a modificare ciò che è immodificabile, significa sperare che avvenga un miracolo”. In ogni caso, dice ancora il consigliere della maggioranza, “la copertura fornita dalla Consulta impone un immediato cambio di passo nella regolamentazione delle partite finanziarie tra noi e lo Stato italiano”.