Oristano si piazza al decimo posto tra le città italiane con le migliori performance ambientali, con un punteggio percentuale di 64,3%. Nuoro è 36/a con il 55,8%, mentre per trovare Cagliari e Sassari bisogna scendere sino alla 52/a e 53/a posizione, con entrambi i capoluoghi poco sopra il 50%. E’ quanto emerge dalla classifica di Legambiente ‘Ecosistema Urbano 2017’ presentata a Milano e pubblicata sul Sole 24 Ore.
Il monitoraggio dei 104 capoluoghi si basa su diversi fattori analizzati, dall’ambiente ai trasporti. In particolare riguardo la qualità dell’aria, al primo posto in assoluto su piazza Nuoro con valori medi di Pm10 che sono i più bassi d’Italia (12 mg/mc), seguita a Sassari in ottava posizione da Oristano al 32/o posto e da Cagliari al 50/o con 24,5 mg/mc. I capoluoghi sardi si piazzano bene anche nelle classifiche sul superamento dei limiti di biossido di azoto e di ozono: Nel primo caso il promo posto è ad appannaggio di Oristano, nel secondo di Nuoro.
Criticità si riscontrano invece sul fronte delle perdite idriche: le città sarde sono agli ultimi posti, mentre risalgono la classifica dei più bassi consumi pro capite, con l’unico neo di Cagliari che si piazza solo al 61/o posto. A macchia di leopardo l’installazione di pannelli solari sugli edifici pubblici: Oristano quinta, Cagliari trentatreesima, Sassari al 61/o posto e Nuoro fanalino di coda. Stesso discorso per i rifiuti: Nuoro al secondo posto è il capoluogo sardo più virtuoso dell’Isola per produzione annua di rifiuti (369,5 kg per abitante all’anno), Oristano trentesima, Sassari in 45/a posizione e Cagliari al 76/a.
Sul fronte del riciclo, ai primi posti, invece si trova Oristano, ottava, mentre sempre agli ultimi è Cagliari (84/a). Infine la mobilità: il tasso di motorizzazione (auto ogni 100 abitanti) resta alto in tutti e quattro i capoluoghi, con Oristano e Nuoro maglia nera in Sardegna, Sassari è la peggiore per numero di sinistri stradali, l’indice di ciclabilità premia Cagliari, anche se solo al 52/o posto, ma il capoluogo sardo scala la classifica nei percorsi pedonali salendo al 14/o posto e lasciando Oristano all’ultimo.