Addio alle vecchie “littorine”, le automotrici diesel vecchie di 60 anni: da lunedì 11 sulla tratta Macomer-Nuoro gestita dall’Arst, viaggeranno i nuovi e confortevoli treni Stadler, appena acquistati dalla Regione. Si tratta di tre moderni convogli che si aggiungono ai sei identici già operativi sulle linee Sassari-Alghero e Sassari-Sorso. Stamattina la corsa inaugurale con a bordo il presidente della Regione, Francesco Pigliaru, l’assessore dei Trasporti, Carlo Careddu, i sindaci di Macomer e Nuoro, Antonio Onorato Succu e Andrea Soddu, l’amministratore unico di Arst, Chicco Porcu, e il direttore Carlo Poledrini.

I nuovi treni hanno un motore diesel-elettrico, 100 posti a sedere e sono climatizzati, possono trasportare biciclette, consentono l’accesso agevolato ai viaggiatori con mobilità ridotta e possono raggiungere, almeno sulla carta, una velocità massima di 120 km/h. Questo limite, infatti, non si può toccare per effetto di un decreto ministeriale, emanato dopo l’incidente ferroviario in Puglia, che fissa la velocità massima per il trasporto pubblico locale a 70 km/h.

Il tracciato, lungo 57 chilometri con binario singolo, viene percorso in circa un’ora. Complessivamente la Regione ha stanziato 43 milioni di euro per nove automotrici Stadler composte da due carrozze.