“È stato un momento di condivisione importante che ci rafforza e ci motiva”. Così il presidente della Regione Francesco Pigliaru, ritorna sul primo vertice interistituzionale convocato ieri sera a Villa Devoto con i parlamentari e i rappresentanti dei partiti della coalizione.

“Siamo tutti d’accordo sulle priorità che riguardano lavoro, inclusione sociale, diritto allo studio, trasporti, vertenze industriali – ha spiegato il governatore – e concordi sulla necessità di far muovere subito le risorse finanziarie che servono alla Sardegna”. Capitolo servitù militari: “È stata ampia la condivisione sulla bozza di intesa, già apprezzata dai Comuni coinvolti, dalla parte civile del Co.mi.pa e dagli operatori economici”. Quanto ai distinguo del Partito dei sardi: “Rispetto la posizione ma la ritengo profondamente sbagliata. Questa intesa per la prima volta da decenni fa fare alla Sardegna passi avanti concreti per mitigare l’impatto delle servitù militari: dalla riacquisizione di aree significative, alla certezza degli indennizzi pagati su base annuale e non più quinquennale, dal garantire la trasparenza dei dati attraverso la creazione di osservatori ambientali realmente indipendenti, sino alla possibilità di usare i poligoni per attrarre in Sardegna ricerca e innovazione che possono avere ricadute positive importanti in ambito civile”.

“Il bilancio della giornata, per la quale ringrazio la mia maggioranza – ha concluso Francesco Pigliaru – è stato politicamente e personalmente molto positivo”.