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“Il 2018 sarà l’anno di Fabio Aru”. Parola del ct della nazionale italiana di ciclismo, Davide Cassani, oggi a Sassari per “Il talento al servizio della squadra”, il convegno su ciclismo e giornalismo sportivo organizzato dall’Università. “Aru ha vinto una Vuelta e un campionato italiano, ha indossato la maglia gialla, è stato protagonista al Tour de France, penso che per avere la consacrazione definitiva debba vincere un Giro d’Italia e penso che abbia le capacità per farlo”, ha detto il commissario tecnico, ospite d’onore col giornalista Francesco Pancani.

“Penso che questo sia un anno importante per Fabio – prosegue Cassani – ha cambiato squadra, ha nuovo entusiasmo e dall’ultima esperienza al Tour de France ha imparato tanto, anche a sopportare le pressioni”. Considerazioni fatte a margine dell’incontro con gli studenti, cui il commissario tecnico ha fornito la sua ricetta di sport e spirito di squadra.

“Fabio al Giro è già stato protagonista, è già arrivato secondo e terzo, penso che adesso sia pronto per vincere, anche perché secondo me ha le capacità per farlo e ha anche una squadra giusta per poter ambire al successo – conclude l’ex ciclista – certo contro Froome non sarà semplice perché nella tappa a cronometro il britannico potrebbe rifilargli due o tre muniti, ma ci sono anche le salite per recuperare”.