consiglio regionale

“I numeri che snocciolate non sono veri, i sardi si ritrovano nulla in tasca”. Il capogruppo di Forza Italia, Pietro Pittalis, ha criticato duramente la manovra da 7,7 miliardi di euro approdata una settimana fa in Consiglio regionale. Oggi, con 28 voti a favore e 12 contrari e l’astensione del Psd’Az, l’Aula ha dato il via libera al passaggio agli articoli. Quello del capogruppo azzurro è stato l’ultimo intervento nella discussione generale durata quattro ore.

“Se parliamo di numeri – ha detto – non si possono sminuire i dati Svimez sull’andamento del mercato del lavoro perché altrimenti si rischia di alimentare l’antipolitica, la Sardegna è una delle regioni più povere d’Europa, l’unica nel Mezzogiorno a non mostrare segni di ripresa”. Poi, in riferimento ai 250 milioni di euro che saranno stanziati con emendamenti della maggioranza, e in particolare sui 127,9 previsti per il piano “LavoRas”, “state alimentando illusioni e aspettative”. E ancora: “In Sardegna il tasso complessivo raggiunge il 17,3%, quella giovanile il 56,3% – ha aggiunto – eppure l’assessore al Lavoro smentisce questi dati richiamando gli impieghi stagionali nel settore turistico”. “Gli indicatori parlano di un’Isola in ripresa – ha replicato l’assessore al Bilancio, Raffaele Paci – ma questo non significa che siamo soddisfatti”.

“Le stime per il 2017 – ha proseguito il vice presidente della Giunta – indicano un più 1,3% di Pil”. Quanto alla manovra, ha ribadito la scelta per “una finanziaria aperta” e ha confermato che tra “i vari emendamenti mettiamo in campo circa 250 milioni di euro”. Incisivo anche l’intervento di Alessandra Zedda (FI): “in riferimento all’innovazione, un campo nel quale vantate tanti passi avanti, chiedo: qual è stato il reale apporto economico e tecnologico di partner come Huawei? Chi certifica il reale valore dell’impegno di Huawei?”.

Il presidente della commissione Bilancio, Franco Sabatini, ha parlato degli stanziamenti per gli enti locali: “Complessivamente ammontano a 1,4 miliardi di euro tra fondo unico (600 milioni), barracelli, biblioteche, scuole civiche di musica, opere pubbliche cantieri comunali e il plafond del Reis che sarà gestito dai Comuni”. I lavori dell’Aula sono stati aggiornati a domani alle 10. Oggi alle 17.30 è invece in programma la seduta della terza commissione per il setaccio degli oltre 1000 emendamenti presentati.