Per le feste di Natale e Capodanno non mancano le grandi uscite al cinema che mirano a portare nelle sale i pubblici di ogni età. Dall’animazione Pixar/Disney con Coco a quella Blue Sky/Fox con Ferdinand, passando per il melò Wonder e l’adventure comedy Jumanji – Benvenuti nella giungla. Senza dimenticare la via italiana al superhero movie/fantasy con il secondo capitolo delle avventure de Il ragazzo invisibile, firmato dal premio Oscar Gabriele Salvatores.

Prima di Natale, il 21 dicembre, irrompe Ferdinand di Carlos Saldanha (L’era glaciale 2 e 3, Rio), il film animato in Cgi, trasposizione del besteller di Munro Leaf uscito nel 1936, che mescola a temi importanti un gran ritmo, musica, balli e diversi livelli di comicità. Protagonista un enorme toro pacifista e pasticcione che alle corride e alle arene preferisce i fiori e le giornate nei prati.

Un altro classico è evocato da Dickens: L’uomo che inventò il Natale (SCHEDA ANSA CINEMA) di Bharat Nalluri, biopic/fantasy che rilegge con un’aura di magia la febbre creativa e le difficoltà quotidiane che portano Charles Dickens (Dan Stevens) a creare in Il racconto di Natale la storia di Scrooge (Christopher Plummer) e il suo incontro con i fantasmi del Natale passato, presente e futuro.

Chi non vuole rinunciare a una dramedy/melò a prova di fazzoletti avrà a disposizione Wonder di Stephen Chbosky, con Julia Roberts, Owen Wilson e il piccolo Jacob Tremblay (Room). Tratto dal bestseller di R.J. Palacio, è la storia di August Pullman detto Auggie, bimbo che a causa di una deformazione cranio-facciale non viene accettato da molti coetanei e adulti. Lui però, grazie al suo approccio aperto e positivo alla vita, ha la forza di iniziare a cambiare le persone intorno a se’.

Dalla Francia arriva la commedia 50 primavere di Blandine Lenoir che racconta la storia di Aurore, separata 50enne che ha appena perso il lavoro e che scopre che presto diventerà nonna. La società la spinge a farsi gentilmente da parte, ma quando, per un caso, ritrova il suo amore giovanile, Aurore decide di opporre resistenza, rifiutando la rottamazione alla quale sembra destinata. E se fosse il momento di cominciare una nuova vita?

Il giorno di Natale si può festeggiare in musical con The Greatest Showman di Michael Gracey, costruito intorno a Hugh Jackman, mattatore nei panni dell’impresario ‘signore del circo’, P.T. Barnum. Nel cast anche Rebecca Ferguson, Zac Efron, Michelle Williams, e Zendaya. “Nel film c’è anche un’ode alla diversità, molto attuale”, ha spiegato Jackman.

Il 28 dicembre debutta il nuovo capolavoro animato di casa Pixar/Disney, Coco di Lee Unkrich e Adrian Molina. E’ una lettera d’amore alla cultura messicana in forma di comedia/fantasy/musical sul valore della memoria e della famiglia, ambientata durante il coloratissimo ‘dia de los muertos’. Si racconta il sorprendente viaggio nella terra dell’aldilà, compiuto dal protagonista Miguel, 12enne talentuoso con il sogno di diventare musicista, nonostante la contrarietà della famiglia.

Un mistery-thriller pieno di fantasmi, ‘doppi’, allucinazioni in una realtà altrettanto ‘doppia’ e allucinata, il tutto con dentro la storia d’amore di una sola notte, ma piena di realistico sesso consumato, senza alcun pudore, da Giovanna Mezzogiorno e Alessandro Borghi. In ‘Napoli velata’, ultimo atteso film di Ferzan Ozpetek, in sala in 350 copie con la Warner dal 28 dicembre, la vera protagonista resta appunto Napoli, città ‘doppia’ che mentre rivela qualcosa di sé aggiunge un nuovo velo come fosse animata da un naturale pudore.

Antonio Albanese e Paola Cortellesi sono i protagonisti di ‘Come un gatto in tangenziale’, in uscita il 28 dicembre. Giovanni, intellettuale impegnato e profeta dell’integrazione sociale vive nel centro di Roma. Monica, ex cassiera, con l’integrazione ha a che fare tutti i giorni nella periferia dove vive. Non si sarebbero mai incontrati se i loro figli non avessero deciso di fidanzarsi. Sono le persone più diverse sulla faccia della terra, ma hanno un obiettivo in comune: la storia tra i loro figli deve finire. I due cominciano a frequentarsi e a entrare l’uno nel mondo dell’altro.

Chi ha amato oltre 20 anni fa Robin Williams nei panni dell’irrefrenabile Allan Parish rimasto imprigionato un gioco da tavola, può ritrovare dal primo gennaio quegli elementi fantasy in chiave 2.0 in Jumanji – Benvenuti nella giungla di Jake Kasdan, sequel con Dwayne ‘The Rock’ Johnson, Jack Black, Karen Gillan, Kevin Hart e Nick Jonas. Stavolta a far precipitare nella giungla i protagonisti è un videogame, con relativi punti di forza e di debolezza dei vari avatar.

Si torna al classico, ma in chiave intimista, con Vi presento Christopher Robin di Simon Curtis (dal 3 gennaio in sala). Al centro della storia il rapporto tra lo scrittore Alan Milne (Domnhall Gleeson) e il figlio Christopher Robin, che portò alla creazione di uno dei personaggi più amati dai bambini, l’orsetto Winnie Pooh.
Fra gli altri, torna la via italiana al superhero movie/fantasy con Il ragazzo invisibile: seconda generazione. Il regista premio Oscar Gabriele Salvatores riprende le avventure del suo supereroe teen, Michele (Ludovico Girardello) e lo immerge nel pieno delle crisi adolescenziali, con nuovi incontri pericolosi, come quelli con la misteriosa gemella Natasha (Galatea Bellugi) e la madre naturale, Yelena (Kseniya Rappoport). “La vicenda del ragazzo invisibile si amplia, e si ampliano i suoi personaggi – ha spiegato il regista -. E’ più simile a Harry Potter che a Batman”.

Infine, tra i titoli dopo le Feste, arriva l’11 gennaio anche l’animazione italiana con Leo Da Vinci – Missione Monna Lisa di Sergio Manfio, che ha per protagonista un Leonardo da Vinci adolescente, alle prese con geniali invenzioni, scoperte e avventure. Nella colonna sonora, anche un brano di Riki, ‘Il tempo intorno’.